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Primo test invernale a segno per KRT e Sykes

Friday, 30 October 2015 09:38 GMT

L’iridato 2013 già su un buon passo in sella alla Ninja ZX-10R ‘ibrida’.

Tom Sykes ed il Kawasaki Racing Team hanno completato il primo test invernale in preparazione per l’edizione 2016 del Campionato Mondiale FIM Superbike, con tre giornate di test incoraggianti al MotorLand Aragon, l’ultima delle quali svoltasi ieri. La gran parte del programma di lavoro precedentemente pianificato è stato completato, con Sykes in grado di mettere a referto 72 giri nella giornata conclusiva.

Con un numero importante di nuove componenti a disposizione, c’è stato tanto lavoro da fare all’interno del box KRT, la squadra e KHI (Kawasaki Heavy Industries) si aspettano di compiere, la prossima settimana a Jerez, uno step ancora più importante nella transizione alla moto 2016, oltre a riconfermare le parti provate già a MotorLand.

I miglioramenti più importanti sono stati fatti nella stabilità in frenata e nella potenza del motore, con Sykes che da solo è riuscito a completare la maggior parte del lavoro pianificato.

Nell’ultima giornata, caratterizzata da meteo favorevole, Sykes ha fatto segnare un miglior tempo di 1’50.6, ripetuto in diverse occasioni grazie ad un passo costante. In questo test, Sykes ha totalizzato ben 139 giri del lungo tracciato spagnolo, che misura 5077m.

Il Kawasaki Racing Team è già in viaggio verso il sud della Spagna, dove settimana prossima prenderà parte ad una due giorni di test (3-4 novembre), alla quale parteciperà anche Jonathan Rea, appena diventato padre per la seconda volta.

“Stiamo andando in una buona direzione, verso qualcosa che già conosciamo” ha detto Sykes. “Abbiamo risolto qualche problema iniziale e trovato un feeling general con il lavoro nelle prime due giornate. Ieri, invece, con il sole a splendere per tutta la giornata, abbiamo lavorato a testa bassa, provando tantissime soluzioni senza sosta, restando in pista il più possibile. Le prestazioni mostrate dalla ZX-10R a questo test mi hanno entusiasmato ed il passo è stato davvero costante. Il feeling è stato più facile da ottenere che in passato. Siamo ancora agli inizi, ma come inizio non è stato affatto male”.